I taccuini di Tarrou – 465 – Anfibi e incompleti

La natura umana è anfibia. Ogni essere umano ha in sé una componente maschile e una componente femminile. Non esiste un uomo interamente uomo, non esiste una donna interamente donna. Anche nell’uomo più virile si manifestano tratti femminili, anche nella donna più femminile si manifestano tratti maschili. Nessuno scrittore meglio di Kleist ha rappresentato questa ambiguità, soprattutto nel grandioso personaggio di Pentesilea.

Il dramma dell’essere umano non deriva dalla sua naturale ambiguità, ma dalla sua, altrettanto naturale, dunque irrimediabile, incompletezza. Non esiste essere umano che basti a se stesso. Persino il santo ha bisogno dell’altro, che proietta nell’idea di Dio.

I taccuini di Tarrou. Un altro anno di resistenza , , , , , , , ,

Informazioni su Simone Germini

Classe 1989, dopo il diploma di liceo scientifico mi iscrivo alla facoltà di Lettere presso l'Università degli Studi di Roma La Sapienza, dove mi laureo nel luglio del 2015 con la tesi «Figlie della crisi. I personaggi femminili di Heinrich von Kleist», pubblicata sulla rivista «Le rotte - Il porto di Toledo». Sempre presso lo stesso ateneo, nel settembre del 2017, conseguo la laurea magistrale in Filologia Moderna, con la tesi «Con le parole guerra alle parole. Linguaggio e scrittura in Carlo Michelstaedter». Dal 2012 al 2018 sono stato caporedattore del blog «Freemaninrealworld». Insieme con Lorenzo Pica, Raffaele Rogaia e Marco Zindato ho fondato il sito iMalpensanti.it. Sul blog «Bazzecole» i maldestri tentativi di scrittura creativa. Per info e contatti simonegermini@yahoo.com.

Precedente I taccuini di Tarrou - 464 - Il mio Credo Successivo I taccuini di Tarrou - 466 - Nel vuoto

Lascia un commento